menu

La Siringa

di Mila Martinetti

13.04.2018

Ermini e “quel posto”

Il congresso provinciale del Pd rischia di essere celebrato soltanto da uno dei due schieramenti in campo. Più precisamente da quello che sostiene la candidatura a segretario di Giuseppe Di Guglielmo, ossia dalla cordata D’Amelio-Iannace-Festa-D’Agostino- Paris-Santaniello. Il commissario David Ermini, infatti, non ha accolto la richiesta di sospensione, per “gravi irregolarità”, avanzata dall’area De Luca-De Caro, con Michelangelo Ciarcia candidato. Singolare la motivazione fornita dal commissario Ermini, che per definizione sarebbe dovuto essere imparziale: “Non me lo faccio mettere a quel posto da De Luca e De Caro”, ha detto telefonicamente ad un suo interlocutore. Senza spiegare, tuttavia, perché De Luca e De Caro avrebbero dovuto accettare, e magari ringraziare, che lui lo mettesse a quel posto a loro due.